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Sindrome metabolica: il rischio di una malattia cronica

La sindrome metabolica è una condizione che mette il paziente ad alto rischio di gravi problemi di salute a lungo termine (cronici). Non è una malattia. Non presenta dei sintomi. Piuttosto, la sindrome metabolica è quando si hanno 3 o più fattori di rischio su 5. È possibile agire per controllare questi fattori. In questo modo, è possibile ridurre il rischio di problemi di salute cronici. Si otterrà un miglioramento della salute.

Operatore sanitario mentre sta parlando con un uomo in ambulatorio.

Cos'è la sindrome metabolica?

La sindrome metabolica è un gruppo di fattori di rischio. Avere 1 solo fattore di rischio aumenta le possibilità di avere un problema di salute. Per ogni fattore che si aggiunge, le possibilità di avere problemi di salute aumentano sempre di più. Tutto questo può essere misurato da un medico. I fattori di rischio sono:

  • Aumento di peso, soprattutto intorno alla vita (obesità addominale)

  • Livello di grassi (trigliceridi) nel sangue

  • Livello di colesterolo HDL (buono)

  • Pressione sanguigna

  • La glicemia

Parlare con il medico dei propri valori. Chiedere spiegazioni su cosa significano per le propria situazione.

La sindrome metabolica e la malattia cronica

Gli studi dimostrano che la sindrome metabolica è collegata a molti problemi di salute cronici. Questi includono malattie cardiache, ictus e diabete. Una persona con sindrome metabolica:

  • È 5 volte più probabile che abbia il diabete di tipo 2

  • È 2 volte più probabile che abbia una malattia cardiaca

  • È da 2 a 4 volte più probabile che abbia un ictus

  • È da 3 a 4 volte più probabile che abbia un infarto

  • È 5 volte più probabile che abbia dei lievi problemi cognitivi (deficit cognitivo)

  • È 2 volte più probabile che sviluppi una malattia renale

La sindrome metabolica raddoppia il rischio di morire per una di queste cause.

La sindrome metabolica e le malattie cardiache

Nel caso di un paziente affetto dalla sindrome metabolica, è più probabile che le sue arterie che portano sangue al cuore si siano ristrette o siano bloccate da depositi di grasso chiamati placca. Questo riduce la quantità di sangue e ossigeno che raggiunge il cuore. Le conseguenze sono dolore al petto (angina) o infarto.

La sindrome metabolica e il diabete

Un segno della sindrome metabolica è una concentrazione più elevata di glucosio (zucchero) nel sangue. Questo può rappresentare anche un segno di prediabete. Se si ha il prediabete, il rischio di sviluppare il diabete aumenta. Quando si ha il diabete il corpo non può produrre abbastanza insulina. Oppure il corpo non può usare normalmente l'insulina. Il diabete di tipo 2 è un disturbo metabolico.

La sindrome metabolica e l’ictus

La sindrome metabolica aumenta il rischio di ictus. Un ictus ischemico succede quando le arterie che portano sangue al cervello si restringono o si bloccano. Un ictus emorragico può succedere se si hanno la pressione alta e il diabete. Con il tempo, la sindrome metabolica aumenta anche il rischio di un lieve deficit cognitivo.

Com’è trattata la sindrome metabolica?

Poiché aumenta il rischio di condizioni più gravi a lungo termine (croniche), il trattamento è importante. Si concentra sulla gestione dei fattori di rischio. Molto spesso comprende modifiche dello stile di vita. Questi cambiamenti si concentrano su 3 elementi principali:

  • Perdere peso. Ogni chilo perso fa bene al corpo e al cuore. Perdere peso aiuterà a migliorare i livelli di colesterolo e trigliceridi. Abbasserà anche la pressione sanguigna. E migliorerà la glicemia.

  • Mangiare cibi più sani. Fare delle scelte alimentari intelligenti aiuta a portare il colesterolo, la pressione sanguigna e la glicemia a livelli migliori. Un’alimentazione più sana aiuta anche a controllare il peso.

  • Uno stile di vita più attivo. Essere attivi è una delle cose migliori che si possano fare per il proprio cuore. Se combinata con un’alimentazione corretta, l’attività fisica aiuta a perdere dei chili in più. Essere attivi aiuta ad abbassare la glicemia e ad aumentare i livelli di HDL.

È anche molto importante non fumare. Il medico potrebbe prescrivere dei farmaci. Servono ad aiutare a gestire il colesterolo, la pressione sanguigna o la glicemia. I farmaci funzionano meglio se usati insieme alla perdita di peso, a un’alimentazione più sana e una maggiore attività fisica. Se al paziente vengono prescritti dei farmaci, è importante sapere cosa si sta assumendo. Assumerli secondo le istruzioni.

È possibile agire per aiutare a ridurre il rischio di problemi di salute cronici. È importante prendere il controllo del proprio futuro. Fare dei cambiamenti per proteggere il proprio corpo e prevenire dei problemi gravi.

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