Diabete: esami e analisi

Test e vaccini

Dovrebbero essere effettuati almeno con la frequenza indicata di seguito:

• Misurazione della pressione sanguigna. In occasione di ogni visita dal medico. Oppure effettuare la misurazione a casa con maggiore frequenza, se viene detto di farlo.

• A1C. Inizialmente, ogni 3 mesi. Se risulta sotto controllo, in seguito ogni 3-6 mesi. 

• Analisi di colesterolo e lipidi nel sangue. Almeno ogni 12 mesi.

• Esami delle urine e del sangue per la verifica della funzionalità dei reni. Almeno ogni 12 mesi o con una maggiore frequenza.

• Vaccino antinfluenzale. Una volta l’anno.

• Vaccino contro la polmonite. Chiedere al medico quali vaccini contro la polmonite sono adatti al proprio caso.

• Vaccini contro l’epatite B. Prima possibile se si hanno meno di 60 anni di età. Oppure in base alle indicazioni del proprio medico dopo i 60 anni.

• Vaccino contro l’herpes zoster. A partire dai 50 anni o dai 19 anni di età se si ha un sistema immunitario debole. Sottoporsi alla vaccinazione anche se si è avuto l’herpes zoster o se si è effettuato in passato un vaccino contro l’herpes zoster o la varicella.

• Vaccino DTPa. Ogni 10 anni. Questo vaccino offre protezione contro difterite, tetano e pertosse. Le persone in gravidanza dovrebbero ricevere una dose aggiuntiva.

• Vaccino contro il COVID-19. Primo vaccino e richiami aggiornati.

• Vaccino contro RSV. Una dose a partire dai 60 anni di età. Questo vaccino protegge dal virus respiratorio sinciziale (RSV).

• Terapia nutrizionale personalizzata. Almeno una volta, quindi con la frequenza necessaria.

• Consulenza per smettere di fumare. Se si fuma, in occasione di ogni visita. 

• Screening precoce per l’insufficienza cardiaca. Esami del sangue almeno una volta l’anno.

• Mineralometria ossea computerizzata (MOC). Solitamente si consiglia una MOC alle donne nel momento in cui entrano in menopausa e agli uomini intorno ai 50 anni di età.

• Screening per l’arteriopatia periferica degli arti inferiori (PAD). Consigliata alle persone con sintomi di PAD, alle persone senza sintomi a partire dai 50 anni di età, in caso di qualsiasi patologia microvascolare, danni agli organi bersaglio causati dal diabete o complicanze del piede. Lo screening per PAD è anche consigliato alle persone che soffrono di diabete da 10 anni o più.

• Altri esami e vaccini. In base alle indicazioni ricevute dal medico.

Esami regolari

Questi esami possono contribuire a prevenire eventuali problemi e a mantenersi in salute.

Esami del piede

Problemi ai nervi e ai vasi sanguigni possono manifestarsi inizialmente nei piedi. Chiedere al proprio medico di controllare i piedi in occasione di ogni visita. Togliere calze e scarpe quando si entra in ambulatorio. In questo modo sarà più facile ricordare di farsi controllare i piedi. Controllare i piedi giornalmente anche a casa propria. Verificare che non ci siano piaghe da decubito o lesioni. Utilizzare uno specchio per vedere tutte le parti del piede. Chiamare subito il medico se si rilevano problemi.

Esami degli occhi

Si possono avere problemi agli occhi anche se non si hanno disturbi della vista. Un medico oculista (oftalmologo) o un optometrista con una formazione specifica potrà effettuare un esame del fondo oculare almeno una volta l’anno. Informare subito il medico nei casi indicati di seguito.

• Si vedono macchie scure, luci lampeggianti o pulviscolo

• Non si vede bene con la luce soffusa

• Si sente dolore o pressione oculare

• Si ha qualsiasi altro problema alla vista

Esami dentali

La malattia delle gengive è chiamata anche malattia parodontale. La parodontite e altri problemi del cavo orale sono frequenti nelle persone affette da diabete. Per aiutare a prevenire questi problemi, recarsi dal dentista almeno 2 volte l’anno. Informare il proprio dentista che si soffre di diabete. Informarlo di tutti i farmaci, le vitamine e gli integratori assunti.

Chiedere al proprio medico a quali altri esami sottoporsi su base regolare.